MONTE NETTO
Un’escursione nel Parco del Monte Netto tra vigneti e curiosità
Le origini
Tre piccoli comuni della pianura Bresciana – Capriano del Colle, Flero e Poncarale – nel 2007 si sono uniti in un consorzio di gestione, dando vita al Parco Agricolo Regionale del Monte Netto. Il fulcro del parco, con i suoi 1470 ettari di estensione è il Monte Netto: una piccola altura – quasi assimilabile a un altopiano – elevato di poco (fino a 133 m) sulla pianura circostante.
In giro nel parco
Se siete intenzionati a visitare il Monte Netto, il periodo autunnale è particolarmente indicato per un’escursione e consente di ammirare i cangianti colori che il fogliame assume in questa stagione: le diverse colorazioni vanno dall’arancione, al ramato al rosso scuro, regalando scorci di rara bellezza. Il parco si presta sia a percorsi a piedi sia in bicicletta. Noi vi suggeriamo quest’ultima. Dalla chiesa parrocchiale di Pievedizio di Mairano si percorre il lungo rettilineo che conduce verso Azzano Mella. Si prosegue verso Capriano del Colle e, raggiunto il paese, si svolta a destra verso Bagnolo Mella, iniziando a costeggiare numerosi pregiati vigneti. Oltre la Cascina Uccellanda si pedala lungo un viale alberato fino a un bivio dove si svolta a destra percorrendo un altro rettilineo. Questa è la porzione più alta del Monte Netto, dove transita anche l’itinerario della pista ciclabile provinciale della Bassa Bresciana. Superata la Cascina Torrazza, si entra quindi nel territorio di Poncarale. E, dopo la Cascina Stelle e il successivo tratto rettilineo, si svolta a destra al termine della discesa. L’anello si chiude dopo le Cascine San Bernardo e San Bernardino, all’incrocio dove, svoltando a sinistra, si torna nuovamente alle case di Capriano.