LA CHIESETTA

La chiesa di San Bernardo
Si narra che nel suo peregrinare San Bernardo si trovò a passare anche sul Monte Netto, in quel di Poncarale, dove gli apparve Maria. L’evento, raccontato di generazione in generazione, trova rappresentazione in un dipinto, una pala d’altare realizzata nel 1884 dal pittore Antonio Frinzoni. I nobili committenti Pietro e Giovanni Mazzola, fecero realizzare l’opera per una graziosa cappella sul Monte Netto, poi dedicata proprio alla figura di San Bernardo. Proprietà e luogo di culto sono stati recentemente acquistati dai titolari dell’azienda agricola San Bernardo di Luigi ed Enrico Botti che, animati dal desiderio di riportare all’antico splendore quello che secoli fa fu certamente un luogo di culto molto frequentato, si sono messi all’opera, con spazzole e ramazze. A restauratori competenti invece hanno affidato i pezzi più importanti che mostravano un forte degrado, recuperati all’interno della chiesetta. Mani esperte dunque hanno curato quei dettagli che risultavano compromessi.
Luigi ed Enrico Botti non conoscono tempi e riferimenti sulla costruzione dell’edificio: l’unica data è quella del 1622, incisa sulla campana della cappella. Si possono fare quindi solo delle ipotesi, ricavabili dalla struttura architettonica dell’edificio, dal portale e da altri elementi che sicuramente gli storici dell’arte potrebbero decifrare con facilità, facendo una ricerca più approfondita che sarebbe auspicabile. I Botti ricordano altresì che il luogo di culto è stato utilizzato sino a trent’anni fa circa e che poi è stato lasciato a sé stesso. Legati affettivamente al luogo, così come altri nella zona, hanno voluto e realizzato il restauro dell’edificio.



